CHIESA DI SAN TOMMASO APOSTOLO
1666 – 1933
Dai documenti emerge che l’attuale chiesa è la terza sede che questa parrocchia abbia avuto nel corso dei secoli. La prima chiesa era posizionata più o meno alla fine del XIV secolo presso la porta settentrionale del paese, situata nei dintorni dell’attuale acquedotto, quindi abbastanza lontana dal centro del paese. La seconda si trovava invece, nel XV secolo, davanti alla porta principale del castello.
L’attuale chiesa di San Tommaso, fu iniziata nel 1666 e terminata nel 1675. Nel 1769 l’architetto Andrea Vici, fratello del pievano di Offagna, preparò il disegno per sviluppare il presbiterio e la canonica che effettivamente sarebbe sorta di seguito. Il progetto non fu messo in atto nella sua interezza poiché, per costruire la canonica il pievano trovò la manodopera e i finanziamenti, ma non altrettanto si adoperò per la chiesa che, oltre all’ingente spesa per i materiali, richiedeva la presenza costante di Andrea Vici che invece in quel periodo aveva seguito Vanvitelli a Napoli.
La chiesa di San Tommaso ebbe bisogno di un restauro nel 1825 e poi di una nuova ristrutturazione realizzata nel 1933 dall’architetto Luigi Garlatti di Ancona che pensò di rivestirla con paludamenti neogotici.
Attualmente all’interno della chiesa è possibile ammirare una stupenda pala raffigurante San Bernardino
nel procinto di donare il Comune di Offagna alla Madonna, in segno di protezione. Questo dipinto è un importante reperto storico che mostra lo sviluppo urbanistico di Offagna nel XVIII secolo.
Adattamento dal testo originale di Angela Montironi