Conoscere Donatella Manetti è stato per me un onore e una specie di ritorno all’infanzia. Appena siamo entrati nel suo laboratorio, mi sono ritornati in mente i ricordi dei viaggi in Crimea da mia nonna. Aveva sempre la lavanda, il cui profumo avvolgeva tutta la casa.
Donatella Manetti ha lavorato nell’industria della moda per molti anni, dopo essere andata in pensione ha iniziato a dedicare tutto il tempo al suo hobby preferito – coltivare le piante e i fiori, poi creare anche prodotti alla lavanda. A dir la verità prima non ho mai pensato a quante varietà di questa bella pianta esistono nel mondo. Donatella ci ha raccontato delle tre che coltiva.
Mi dispiace tanto di non avere trovato la fioritura della lavanda. Le prime specie sbocciano tra la fine di Maggio e l’inizio di Giugno. Poi si raccolgono i fiori e si inizia la produzione degli oli essenziali, tonici per il viso, sapone e oggetti decorativi per la casa e il guardaroba. Sapete che si possono fare i biscotti con lavanda?
Donatella ha raccontato alcuni fatti sulla lavanda:
*Per esempio, in Toscana per allontanare il malocchio era consuetudine lavare i bambini con l’acqua, in cui prima erano stati lessati i fiori profumati.
*Un fiore secco della lavanda sui vestiti è un amuleto contro malocchio, l’invidia e le disgrazie.
*La lavanda nella dote della sposa garantisce felicità e serenità per tutta la vita.
*Il profumo della lavanda può sollevare l’umore, provocare un senso di tranquillità interna e piacere.
Non sono tutti i fatti che Donatella ha condiviso con noi …
Mi ha colpito il giardino di Donatella per la varietà di piante e alberi.
In futuro lei vorrebbe creare un parco medievale, dove raccogliere piante e gli alberi di quell’epoca.
Vi piace il profumo della lavanda?